Migrazioni, Politiche e Territorio in Veneto

Seconda regione italiana per numero di residenti stranieri, il Veneto ha conosciuto un progressivo radicamento dell\u2019immigrazione facilitato dalla crescita economica e dalla diffusione di centri di piccole e medie dimensioni che mostrano una capacit\ue0 di attrazione superiore a quella dei comuni pi\uf9 grandi. L\u2019immigrazione ha rafforzato il modello della \u2018citt\ue0 diffusa\u2019, facendo della dimensione micropolitana un elemento peculiare del territorio regionale all\u2019interno del quale il tradizionalmente basso livello di istituzionalizzazione ha demandato a attori non pubblici la gestione del fenomeno. L\u2019equazione lavoro = integrazione ha consentito di investire solo parzialmente in politiche di integrazione, inclusione e coesione sociale. Oggi la crisi economica ha di molto rallentato l\u2019integrazione degli immigrati nel mercato del lavoro sollevando seri interrogativi sulle capacit\ue0 che il volontariato cattolico e non, il sindacato, gli imprenditori, i network e le stesse associazioni degli immigrati hanno per continuare a assumere il ruolo centrale nel governo dell\u2019immigrazione e nelle pratiche a favore dell\u2019inclusione svolto fino a oggi