Le infrastrutture trasportistiche urbane: un ruolo per l' architettura

Il prodotto riguarda la ricerca: Collegamenti sublagunari nel territorio della citt\ue0 di Venezia: tracciato, stazioni, manufatti tecnici. Convenzione di ricerca tra ACTV spa-MM spa e IUAV Venezia. Responsabili scientifici: Gianni Fabbri, Angelo Villa, 2006. Le linee-guida della ricerca sono le seguenti: - I manufatti (stazioni-fermata) sono definiti in funzione delle specifiche caratteristiche del sistema trasportistico (convogli, capacit\ue0, vie di corsa, tracciati): sono intesi come \u2018pezzi\u2019 di un grande meccanismo complessivo (l\u2019impianto trasportistico) pi\uf9 che come episodi autonomi o contrappunti formali singolari; - Il progetto ne elabora il layout-tipo tra identit\ue0 formale (funzionamento-distribuzione, spazio-immagine), flessibilit\ue0 di configurazione (a fronte di particolarit\ue0 contestuali di luogo e/o sistema) e ripetibilit\ue0 tecnica (costruzione attraverso componenti seriali industrializzati e assemblaggio in \u2018cantiere a secco\u2019); - Nella nozione di ripetibilit\ue0 agiscono ragioni architettoniche: la riconoscibilit\ue0 dell\u2019intero impianto trasportistico come landmark del paesaggio urbano e territoriale, e ragioni economiche: il procedimento costruttivo per \u2018componenti seriali e assemblaggio\u2019 \ue8 inteso come forma leggera-semplificata della tecnologia esecutiva (riduzione dei tempi di cantiere, certificazione dei prodotti, etc.)