La terra di nessuna fra psichiatria e psicoterapia. Terapia bi-personale nella clinica psichiatrica

Viviamo in un mondo che cambia in fretta: cambiano i modi di comunicare, cambiano le occasioni di stare con gli altri, cambiano le realtà del nostro lavoro quotidiano, cambiano le forme di aggregazione e le famiglie. E in questo universo in perenne e rapida metamorfosi non possono, ovviamente, non cambiare le forme di disagio psichico, il dolore, il malessere che i pazienti portano con sé quando chiedono aiuto ai Servizi. E trovare punti di riferimento per la cura diventa allora più difficile.Ricercando pazientemente quello che ancora la psicoanalisi può dare alla clinica e all’assistenza «sul campo» alla sofferenza psichica, i due autori mostrano come la terapia bi-personale, attenta particolarmente alle influenze del campo emotivo in cui si svolge, favorisca i fattori di guarigione e possa cogliere – e quindi evitare – i fattori di malattia che ostacolano il processo di cura. Perché solo una costante attenzione alla persona del paziente e ai problemi dei suoi familiari può trasformare la relazione terapeutica e la pratica psicoanalitica in efficaci strumenti di intervento