Agordo fu fatale. Le ricerche e l’ultimo viaggio di Friedrich Mohs (1773-1839)

L’autarchia delle acque. Mario Bettini e il moto perpetuo

Francesco Luzzini

January 2014

“L’autarchia delle acque. Mario Bettini e il moto perpetuo.” Article published in: Acque Sotterranee...

1793 - I BENI NATURALI DIVENTANO BENI CULTURALI

Isolani, B.
Manachini, B.
DE RANIERI, S.

January 2009

Il 1793 fu l\u2019anno in cui l\u2019istruzione fu riformata in Francia. Erano passati quattro anni ...

Il mistero e la bellezza. La Fonte Aretusa tra mito, storia e scienza

Francesco Luzzini

January 2015

“Il mistero e la bellezza. La Fonte Aretusa tra mito, storia e scienza.” Article published in: Acque...

Agordo fu fatale. Le ricerche e l’ultimo viaggio di Friedrich Mohs (1773-1839)

Francesco Luzzini

January 2017

Article published in "Natura Alpina, Rivista della Società di Scienze Naturali del Trentino," Vol. 6...

Scalare il Sublime. Scienza e storia nel primo volume del Memoriale dell’Hotel Nave d’Oro di Predazzo (1820-1875)

Francesco Luzzini

January 2018

This article presents a research project on the scientific and cultural discovery of the Dolomites i...

La miniera di asfalto di Filettino (FR)

Simone Fabbi

January 2020

La miniera di asfalto di Filettino è situata sui M. Simbruini, nei pressi delle sorgenti del fiume ...

I fanghi prodigiosi. Gli studi naturalistici sulle salse emiliane

Francesco Luzzini

January 2014

“I fanghi prodigiosi. Gli studi naturalistici sulle salse emiliane.” Article published in: Acque Sot...

Une fenêtre sur la ville: pratiche dello sguardo nella Parigi prerivoluzionaria

Matteini, David

January 2018

Il saggio analizza lo stretto rapporto tra le nuove scienze microscopiche sorte tra XVII e XVIII sec...

«Tutto pien di natura tacito». Le scienze della Terra nel «Giornale de’ Letterati»

Francesco Luzzini

January 2012

This paper focuses on the role played by the Earth sciences in the «Giornale de’ Letterati d’Italia»...

“Per la vertù propria dell’acque”. Vene minerali e sorgenti nella Pirotechnia di Vannoccio Biringuccio (1540)

Luzzini F.

January 2020

"Through the virtue of waters": Mineral ores and springs in Vannoccio Biringuccio's Pirotechnia (154...

Il De montium origine è un breve dialogo che tratta il tema dell’origine delle montagne. Scritto in lingua latina da Valerius Faventies, autore di cui ben poco sappiamo, fu pubblicato a Venezia nel 1561, sotto gli auspici dell’Accademia Veneta. Esso raccoglie minuziosamente tutte le teorie note agli studiosi del tempo riguardo alla nascita ed alla possibile evoluzione nella storia delle terre emerse. Da erudito, Faventies rielabora e riassume tutte le teorie e le ipotesi sull’origine delle montagne attraverso le fonti dei classici greci, latini e medievali. L’approccio di Faventies al problema dell’origine delle montagne non è tuttavia quello di un grande innovatore, almeno sul piano dell’apporto di contributi concettuali originali: le nuove concezioni sulla speculazione geologica che costituiscono il primo decisivo strappo nell’ormai infeltrito tessuto del pensiero cinque-seicentesco saranno esposte solo nel Prodromus (1669) di Nicolò Stenone. Faventies non riesce a fare i collegamenti tra le varie teorie che espone, né riesce a trarre qualche conclusione che possa essere di spunto per una verifica sul campo; egli non è né un osservatore, né uno sperimentatore. Nulla è accennato, compreso o dedotto tramite la possibilità dell’osservazione diretta della natura. Georgius Agricola, che aveva già fatto scuola in fatto di osservazione diretta e non speculativa, rimane lettera morta. Faventies sembra non conoscere la sua opera, o volutamente non la cita, anche se riprende a larghe mani le descrizioni sulle cause dell’origine delle montagne riportate da Agricola nel De ortu et causis subterraneorum. Fortunatamente però, Faventies riesce a raccogliere tutte le conoscenze derivate dalla tradizione con buon ordine, unitamente ad una non comune chiarezza espositiva.

July 2015

none2Le scienze della terra, ed in particolare le teorie sull’origine delle montagne, sono argomenti...

“Une fenêtre sur la ville”: pratiche dello sguardo nella Parigi prerivoluzionaria.

Matteini, David

December 2018

This article aims to show the relationship between the scientific discoveries of the XVIII century, ...

La figura di J.J. Scheuchzer nella storia delle scienze geologiche sulle Alpi

VACCARI, EZIO

January 2010

Sebbene nome di Johann Jakob Scheuchzer sia ben noto agli storici delle scienze della Terra e soprat...

Un esule magnifico

Taddia M.

January 2006

Il fallimento dei moti risorgimentali del 1831 costrinse all\u2019esilio il farmacista bolognese Fau...

L’autarchia delle acque. Mario Bettini e il moto perpetuo

Francesco Luzzini

January 2014

“L’autarchia delle acque. Mario Bettini e il moto perpetuo.” Article published in: Acque Sotterranee...

1793 - I BENI NATURALI DIVENTANO BENI CULTURALI

Isolani, B.
Manachini, B.
DE RANIERI, S.

January 2009

Il 1793 fu l\u2019anno in cui l\u2019istruzione fu riformata in Francia. Erano passati quattro anni ...

Il mistero e la bellezza. La Fonte Aretusa tra mito, storia e scienza

Francesco Luzzini

January 2015

“Il mistero e la bellezza. La Fonte Aretusa tra mito, storia e scienza.” Article published in: Acque...

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Francesco Luzzini

January 2017

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Scalare il Sublime. Scienza e storia nel primo volume del Memoriale dell’Hotel Nave d’Oro di Predazzo (1820-1875)

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January 2018

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Simone Fabbi

January 2020

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Francesco Luzzini

January 2014

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Matteini, David

January 2018

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Francesco Luzzini

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Luzzini F.

January 2020

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Il De montium origine è un breve dialogo che tratta il tema dell’origine delle montagne. Scritto in lingua latina da Valerius Faventies, autore di cui ben poco sappiamo, fu pubblicato a Venezia nel 1561, sotto gli auspici dell’Accademia Veneta. Esso raccoglie minuziosamente tutte le teorie note agli studiosi del tempo riguardo alla nascita ed alla possibile evoluzione nella storia delle terre emerse. Da erudito, Faventies rielabora e riassume tutte le teorie e le ipotesi sull’origine delle montagne attraverso le fonti dei classici greci, latini e medievali. L’approccio di Faventies al problema dell’origine delle montagne non è tuttavia quello di un grande innovatore, almeno sul piano dell’apporto di contributi concettuali originali: le nuove concezioni sulla speculazione geologica che costituiscono il primo decisivo strappo nell’ormai infeltrito tessuto del pensiero cinque-seicentesco saranno esposte solo nel Prodromus (1669) di Nicolò Stenone. Faventies non riesce a fare i collegamenti tra le varie teorie che espone, né riesce a trarre qualche conclusione che possa essere di spunto per una verifica sul campo; egli non è né un osservatore, né uno sperimentatore. Nulla è accennato, compreso o dedotto tramite la possibilità dell’osservazione diretta della natura. Georgius Agricola, che aveva già fatto scuola in fatto di osservazione diretta e non speculativa, rimane lettera morta. Faventies sembra non conoscere la sua opera, o volutamente non la cita, anche se riprende a larghe mani le descrizioni sulle cause dell’origine delle montagne riportate da Agricola nel De ortu et causis subterraneorum. Fortunatamente però, Faventies riesce a raccogliere tutte le conoscenze derivate dalla tradizione con buon ordine, unitamente ad una non comune chiarezza espositiva.

July 2015

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Francesco Luzzini

January 2014

“L’autarchia delle acque. Mario Bettini e il moto perpetuo.” Article published in: Acque Sotterranee...

1793 - I BENI NATURALI DIVENTANO BENI CULTURALI

Isolani, B.
Manachini, B.
DE RANIERI, S.

January 2009

Il 1793 fu l\u2019anno in cui l\u2019istruzione fu riformata in Francia. Erano passati quattro anni ...

Il mistero e la bellezza. La Fonte Aretusa tra mito, storia e scienza

Francesco Luzzini

January 2015

“Il mistero e la bellezza. La Fonte Aretusa tra mito, storia e scienza.” Article published in: Acque...

Agordo fu fatale. Le ricerche e l’ultimo viaggio di Friedrich Mohs (1773-1839)

Abstract

Extracted data

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