La citt\ue0 educativa

Fin dai tempi antichi possiamo cogliere suggestioni importanti sull\u2019educazione civica, in una societ\ue0 orientata verso il bene comune. Platone, parlando dell\u2019educazione dei fanciulli afferma che dovremmo \u201corganizzare in essi, come in uno Stato, una Costituzione\u201d. Tra i documenti internazionali sui temi educativi troviamo i rapporti all\u2019UNESCO che hanno offerto il ritratto della domanda di educazione, in una societ\ue0 complessa. Il rapporto Faure (1972) parla chiaramente delle responsabilit\ue0 di una societ\ue0 educante. Il Rapporto Delors (1996) aggiunge ai classici tre pilastri dell\u2019educazione (imparare a conoscere, a fare, ad essere) un quarto pilastro (imparare a vivere insieme). Ruolo della Pedagogia sociale \u2013 secondo Aldo Agazzi \u2013 \ue8 quello di individuare le responsabilit\ue0 educative dei soggetti sociali, a partire dal sistema educativo formale (la scuola), passando da quello non formale, per arrivare a quello informale (la famiglia). Oggi le responsabilit\ue0 educative sono interconnesse e tutti coloro che le esercitano sono chiamati a dare testimonianza di rigore nell\u2019esercizio delle virt\uf9 civili da promuovere nei cittadini. Importante \ue8 sviluppare il valore della sussidiariet\ue0. Essa riguarda innanzitutto le relazioni sociali, sia in senso orizzontale che verticale. Sul piano pedagogico la sussidiariet\ue0 ha una logica promozionale, in cui le persone vengono condotte a diventare pienamente se stesse. La scuola ha un ruolo importante, soprattutto se esercita la propria missione in senso educativo e si prende cura dell\u2019educazione civica. In Italia, dopo un lungo e travagliato cammino, si \ue8 giunti ad istituire l\u2019insegnamento di Cittadinanza e costituzione. Tale insegnamento ha un\u2019identit\ue0 culturale forte ed una collocazione istituzionale debole. I suoi pilastri sono quattro: il riconoscimento della dignit\ue0 della persona, il consolidarsi di un senso di appartenenza, l\u2019apertura all\u2019alterit\ue0 e alla relazione, l\u2019esercizio di una cittadinanza attiva e partecipazione responsabile