Vocabolari dell'interiorità e intenzionalità relazionale

La società contemporanea vede all’opera “le comunità dei costruttori di realtà”: compagini scientifiche impegnate assiduamente nella scoperta di leggi e nell’elaborazione di saperi che aspirano a rendere intelligibile la realtà. In pratica, le visioni del mondo sono prevalentemente fabbricate da queste comunità, secondo regole e linguaggi propri. E benché simili costruttori di realtà siano una minoranza rispetto al resto della popolazione, la conoscenza scientifica è una conoscenza nomade. Non rimane racchiusa nei perimetri angusti dei laboratori o impressa su riviste polverose, piuttosto diventa conoscenza socialmente partecipata e condivisa. Per cui le scienze mettono in campo artefatti concettuali che, grazie allo statuto di rilevanza conoscitiva pubblicamente riconosciuto, sostengono e orientano l’esperienza quotidiana. Partendo da questa premessa, e assumendo il punto d’analisi del costruzionismo sociale, il presente capitolo analizza come la psicologia, nelle sue varie sottodiscipline, ha elaborato una specifica conoscenza in merito a cosa debba intendersi come “interiorità” e come “relazione”