The defence of works of art from bombing in Italy during the Second World War

Il saggio descrive e analizza la concezione della tutela d'emergenza italiana, sullo sfondo delle inziative internazionali, del fascismo, della guerra mondiale e civile. Dopo il fallimento dei tentativi promossi dalla Societ\ue0 della Nazioni (e particolarmente dall'OIM) per coordinare la difesa dei monumenti su base sovranazionale, le vicende italiane seguono una logica apparentemente discontinua. La salvaguardia del patrimonio storico-artistico nostrano, apparentemente efficace sino al 1942, con l'aggravarsi dei bombardamenti e, pi\uf9 tardi, con la doppia invasione, svela le sue gravi inadempienze. Sulla base delle fonti OIM e della documentazione originale (Roma, ACS), si ricostruiscono qui i motivi e i momenti d'entusiasmo e di crisi che travolsero Ministero, Soprintendenze e opere d'arte fisse e mobili fra gli anni Trenta e la fine del conflitto