La rigenerazione urbana attraverso le vie d’acqua

Il sistema di spazi e infrastrutture, sia fisici che virtuali, che si sovrappongono e si ibridano, relazionandosi con le varie parti della città, ormai è parte integrante degli spazi pubblici. Questi, oltre ad essere luoghi di socializzazione e contenitori di varie funzioni, rappresentano degli assi di collegamento e trasporto pubblico e privato, delle reti di distribuzione tecnologica, ma anche canali di comunicazioni materiali ed immateriali, oltre che essere connettori dei servizi ecosistemici e dei dispositivi di resilienza e rigenerazione (Moccia, Sepe, 2014). Il passaggio da una visione settoriale e univoca di questi sistemi verso un approccio progettuale integrato di interdipendenza tra ambito ecologico e sociale (Ostrom, 2009) è il prerequisito di base per una prospettiva urbana a lungo termine. In particolare, oggi, l’infrastruttura, nelle sue numerose componenti, impiega le risorse naturali e derivate, in un sistema di circolazione che è oggetto di particolare attenzione nello studio di nuove forme della città che ampliano il significato e il ruolo dell’ambiente come spazio della rigenerazione urbana che implica, oltre a nuovi flussi di percorsi lungo le infrastrutture e ai nuovi spazi di socializzazione (Moccia, Sepe, 2014), il potenziamento ecologico ambientale