Pisa e la Sardegna nel Trecento: merci, mercati e mercanti

Pisa nel Trecento si ripiega nei commerci in una dimensione tirrenica e si allontana da alcune piazze mercantili più lontane (come quelle nell'Oriente e nel Nord Europa). Attraverso lo studio e l'analisi quantitativa dei registri doganali del porto di Cagliari nella seconda metà del Trecento (ormai sotto la dominazione catalano-aragonese) sono stati calcolati i flussi delle merci importate (o esportate) dai mercanti pisani. Lo studio basato su una documentazione inedita rivela come i legami economici fra Pisa e Cagliari, ma anche con l'intera isola , rimasero molto attivi e forti.Pisa in the Fourteenth century folds into trade in a Tyrrhenian dimension and moves away from some more distant merchant squares (such as those in the East and Northern Europe). In this study, a quantitative analysis of the customs registers of the port of Cagliari in the second half of the Fourteenth century (now under Catalan-Aragonese domination) calculated the flows of goods imported (or exported) by Pisan merchants. The study, based on an unpublished documentation, reveals how the economic ties between Pisa and Cagliari, but also with the entire island, remained very active and strong