In seguito alla soppressione della Compagnia di Ges\uf9 in Portogallo (1759) e in Spagna (1767), migliaia di gesuiti furono espulsi dalla penisola iberica e da tutte le colonie. I padri trovarono rifugio in Italia dove nei successivi trent\u2019anni scrissero e pubblicarono non solo opere di carattere devozionale, ma anche lavori dal taglio scientifico e filosofico-politico, ingaggiando una dura battaglia contro lo spirito razionalista e illuminista del secolo. All\u2019atteggiamento polemico di autori come Francisco Gust\ue0, tuttavia, fece da contralto, almeno fino alla Rivoluzione francese, quello pi\uf9 aperto verso il pensiero moderno, bench\ue9 altrettanto ostile all\u2019ideologia illuminista, di pensatori enciclopedisti come Lorenzo...