La produzione culturale: previsioni relative al mantenimento della divisione tra pubblico nazionale e pubblico europeo

In tutto il mondo in cui sembra che la globalizzazione abbia preso il sopravvento su tutto quanto \ue8 locale o comunque \u201cnazionale\u201d, ci si accorge che, nel campo dello spettacolo e della cultura, ci sono ampie \u201cnicchie\u201d non globalizzate. La discussione si basa sull\u2019accettazione della teoria proposta da Crane (1997) che contrappone la cultura determinata dalle classi sociali a quella derivante, invece, dai settori in cui \ue8 divisa la cultura (centrale, periferico e urbano). Si pu\uf2, quindi ipotizzare che permanga nella cultura \u201cglobale\u201d, una componente \u201clocale\u201d di carattere nazionale che mantiene una forte vitalit\ue0. Si tenta quindi una previsione relativa ai caratteri \u201ceuropei\u201d delle culture nazionali presenti in Europa