Apprendimento e modificazione del comportamento

L’apprendimento può essere definito come un cambiamento permanente nel comportamento di un animale a seguito dell’esperienza (Barker, 2001). I cambiamenti sono modificazioni reali, che influenzano il comportamento, sebbene possano non essere immediatamente visibili, come nel caso dell’apprendimento latente (vedi Tolman e Honzik, 1930 per maggiori dettagli sull’apprendimento latente nei ratti). Gli animali imparano durante il corso di tutta la loro vita, fin dalla fase prenatale. Gli animali apprendono quando una persona li educa/addestra, quando interagiscono con l’ambiente o con altri animali, perfino mentre osservano le persone o altri animali. Tutti gli animali sono in grado di apprendere secondo modalità di complessità crescenti, in quanto l’apprendimento è un esercizio a tempo pieno per tutti gli animali. La plasticità del cervello animale sta diventando nota grazie alle moderne ricerche. La nostra conoscenza sulle capacità e sulle modalità di apprendimento degli animali si è grandemente ampliata grazie a ricerche che spaziano dalla cognizione alla percezione. Questa è un’area della scienza in continua espansione; per tale ragione è vitale tenersi aggiornati leggendo i risultati degli ultimi studi