Il paesaggio vicino a noi. Educazione, consapevolezza, responsabilit\ue0

Le riflessioni recenti attorno al tema del paesaggio, provenienti da diversi ambiti disciplinari e, sempre pi\uf9 spesso, da integrazioni tra approcci disciplinari diversi, propongono come dimensione essenziale per qualunque azione nel paesaggio quella della partecipazione e del coinvolgimento delle popolazioni locali, coinvolgimento che deve entrare a pieno titolo dei processi di \u201ccostruzione\u201d del paesaggio attraverso la pianificazione. Lo spunto nasce, come \ue8 noto, dalla Convenzione Europea del Paesaggio, che chiama in causa direttamente i diritti e i doveri di chi di un determinato paesaggio \ue8 fruitore e allo stesso tempo \u201ccostruttore\u201d e propone come necessarie azioni di sensibilizzazione di coloro che devono lasciarsi coinvolgere nelle responsabilit\ue0 e nella definizione di obiettivi condivisi. La riflessione teorica si ferma spesso qui, alla valutazione della necessit\ue0 di percorsi formativi. Contemporaneamente, nel mondo della scuola, ossia l\uec dove si svolgono i principali passaggi educativi e formativi, il termine paesaggio risulta spesso rivestito della patina di vecchio insegnamento della geografia tradizionale e come tale viene considerato solo dentro questo ristretto ambito disciplinare (cui tra l\u2019altro gi\ue0 si dedica spesso poco spazio nei curricula scolastici), senza coglierne le molteplici sfaccettature e le diverse potenzialit\ue0 sul piano formativo. In altri luoghi di formazione specialistica e tecnica, invece, si privilegiano alcuni tratti del tema paesaggio, ma, forse, si perde di vista il discorso complessivo; alcune abilit\ue0 \u201cdi base\u201d potrebbero invece aiutare a inserire gli approfondimenti specifici entro quadri pi\uf9 ampi. Questo gap evidente tra una teoria slegata dai luoghi in cui si costruiscono i percorsi educativi e formativi e una prassi didattica non sempre arricchita dai recenti approfondimenti trova in alcuni esempi di \u201cbuone pratiche\u201d l\u2019occasione di venire colmato o comunque la possibilit\ue0 di avviare percorsi nuovi di \u201cavvicinamento\u201d. Il convegno \u201cIL PAESAGGIO VICINO A NOI - EDUCAZIONE, CONSAPEVOLEZZA, RESPONSABILITA\u2019\u201d (Padova, 24 marzo 2006), i cui Atti sono raccolti nel volume, si \ue8 proposto dunque di dare voce a queste \u201cbuone pratiche\u201d al fine di mettere in relazione i presupposti teorici e la concreta azione didattica. In tal senso \ue8 richiesta la partecipazione tanto degli studiosi e dei professionisti del paesaggio, tanto degli insegnanti e degli educatori, ciascuno con il proprio specifico ruolo, importante tassello per la costruzione di paesaggi migliori e per la formazione di persone pi\uf9 consapevoli