Giudizio amministrativo e giudicato

Il volume analizza la genesi della figura del giudicato occupandosi del clima culturale nel quale essa è stata delineata nel mondo del diritto romano, dal quale è trapassata nell’età del diritto comune, della pandettistica, della codificazione e infine del diritto contemporaneo, risultando attualmente scolpita nella disposizione di cui all’art.2909 c.c. La figura del giudicato viene analizzata sotto il profilo strutturale e sotto quello funzionale, con precipuo riferimento e per ovvie ragioni alla grande dogmatica processual-civilistica, sia italiana sia di tradizione germanica; l’approfondimento della dogmatica processual-civilistica è necessario, nell’economia del lavoro, allo scopo di verificare se possa sostenersi, come da più parti è sostenuto, che il fenomeno del giudicato amministrativo è eterogeneo rispetto a quello del giudicato civile. L’analisi comparativa svolta, condotta anche con riferimento alle diverse tipologie di sentenze, conduce alla reductio ad unitatem del fenomeno del giudicato, connotato bensì da regole di diritto positivo diverse per i diversi settori della disciplina processuale, ma qualificabile comunque come fenomeno unitario, più propriamente come figura unitaria di teoria generale