Pound, Brass e la pittura a Venezia nel 1908

Il saggio, che si apre con l\u2019incontro avvenuto a Venezia, nel 1908, fra il poeta Ezra Pound e il pittore Italico Brass, analizza parallelamente il dipinto di Brass \u201cIl ponte di San Michele\u201d (1906-1907) e la poesia di Pound \u201cFor Italico Brass\u201d ispirata a quell\u2019olio e datata 7 agosto 1908. Passa quindi ad esaminare alcune varianti del soggetto eseguite successivamente dal pittore e altre sue opere utili a ricostruire il clima artistico e culturale sia nazionale sia internazionale del primo decennio del Novecento in area veneta. Diversamente da quanto sostenuto da Pound, il quale contrappone quella che \u2013 secondo lui \u2013 \ue8 la poetica implicita nel \u201cPonte di San Michele\u201d di Brass alla poetica di Monet, il saggio prosegue dimostrando che, attorno agli anni 1907-1908, la poetica del pittore francese non era pi\uf9 quella della pura impressione, dell\u2019attimo fuggevole fissato istantaneamente sulla tela, ma stava evolvendo in una direzione decisamente postimpressionista, tanto che le sue \u201cVenise\u201d, realizzate durante il soggiorno del 1908 nella citt\ue0 o terminate a memoria a Giverny tra il 1909 e il 1912, risultano pi\uf9 che altro delle visioni. Del resto anche il \u201cPaesaggio di Venezia\u201d di Odilon Redon (Bordeaux, Mus\ue9e des Beaux-Arts), eseguito nello stesso 1908, pur partendo da un disegno preparatorio realizzato dal vero, \ue8 una trasfigurazione del dato referenziale in una visione luminosa, quasi un\u2019apparizione da sogno. Vengono quindi passate in rassegna altre immagini di Venezia realizzate da artisti presenti in citt\ue0 nel 1908 come Paul Signac e vengono esaminate le opere di artisti stranieri, italiani e veneti passate in quel giro d\u2019anni attraverso le esposizioni della Biennale Internazionale d\u2019Arte di Venezia e attraverso le mostre di Ca\u2019 Pesaro, che proprio nel 1908 comincia a funzionare come centro attivo di promozione e di rinnovamento delle arti segnando, come \ue8 stato sottolineato da Perocco e da altri, \u201cla nascita dell\u2019arte moderna a Venezia\u201d