Il testo porta nuovi contributi alla conoscenza della grafica veronese del Settecento, a partire da lavori di Louis Dorigny, francese di nascita, ma storicamente annoverato tra gli artisti veronesi a partire dal testo di Dal Pozzo del 1718: di lui si rendono noti prima di tutto due importanti fogli del Museum Boijmans Van Beuningen di Rotterdam, in questa sede riconosciuti quali studi preparatori per due dettagli del soffitto di Ca\u2019 Zenobio a Venezia, l\u2019affresco che rilancia la grande decorazione in Laguna. Il grande coetaneo di Dorigny, Balestra, \ue8 rappresentato da due disegni provenienti dal mercato antiquario, uno studio di composizione e uno di dettaglio che permettono di formulare alcune riflessioni sul metodo operativo d...