Rendiconti duecenteschi in volgare dall'archivio dei Procuratori di San Marco

Il saggio rappresenta il primo risultato del progetto di ricerca delle \uabChartae Vulgares Antiquiores\ubb, che intende descrivere e interpretare, sotto l'aspetto della storia della lingua e della scrittura, la fase del primo formarsi di una tradizione scrittoria del volgare in area italoromanza tramite un'opera di riproduzione, edizione e commento delle testimonianze scritte pi\uf9 antiche di ogni regione, cominciando dal Veneto (in particolare Venezia) e dal Lazio (in particolare Roma). In vista dell\u2019allestimento del fascicolo dedicato a Venezia, sono qui pubblicati con commento linguistico e paleografico 14 testi duecenteschi inediti reperiti nell\u2019ASVe e precisamente nella sezione proveniente dal ricchissimo archivio dei Procuratori di San Marco, la magistratura che sovrintendeva all\u2019esecuzione dei testamenti di una parte della classe dirigente veneziana