In fuga dalla corte di Weimar, giunto in Italia alla ricerca dell\u2019arte e della misura classica, Johann Wolfgang Goethe vive a Roma nel 1787 la perturbante esperienza del Carnevale: quella festa metropolitana che con la sua sfrenatezza attira da tempo visitatori da ogni parte di Europa. Dapprima irritato dalla confusione e il frastuono, il poeta tedesco si pone la sfida di una descrizione del Carnevale che renda conto del suo proteiforme accadere e ne riveli i significati profondi. Nasce cos\uec una prosa dello sguardo e della ragione, lucidissima e priva di orpelli, alla base di una rappresentazione della citt\ue0 moderna che, da Heine a Benjamin, diverr\ue0 una costante nella letteratura tedesca. Un rigoroso esercizio di stile e al te...