OTTIMIZZAZIONE DI SISTEMI DI RADIOPROTEZIONE IN UN REPARTO PER LA PRODUZIONE DI RADIOFARMACI PER DIAGNOSTICA P.E.T.

In questo lavoro \ue8 riportata l\u2019attivit\ue0 di verifica della realizzazione e ottimizzazione delle tecniche, dei dispositivi di protezione e delle procedure operative adottate in un moderno impianto di Diagnostica PET, dotato di ciclotrone per la produzione di radiofarmaci con accelerazione di protoni fino a 16,5 MeV di energia. Con riferimento alla realizzazione di un insediamento all\u2019interno di una Azienda Ospedaliera della citt\ue0 di Palermo, inserita in un contesto cittadino, una analisi approfondita dei sistemi di sicurezza insieme alla identificazione di alcune criticit\ue0 ha consentito di riconsiderare alcuni dispositivi, anche alla luce di pi\uf9 moderne tecnologie, e di riesaminare l\u2019effettiva interconnessione dei vari sistemi. Alcuni interventi di ottimizzazione hanno riguardato, ad esempio, la schermatura del ciclotrone e dei vari laboratori, di particolare importanza per la sicurezza dei lavoratori, le tecniche di valutazione e controllo della dose (da neutroni e da radiazioni elettromagnetiche), gli impianti di ventilazione e monitoraggio nonch\ue9 tutte le procedure di radioprotezione adottate per un uso sicuro dei radionuclidi prodotti. Particolare attenzione, proprio in riferimento al contesto dell\u2019impianto, \ue8 stata rivolta alla ottimizzazione dei sistemi di ventilazione, con la previsione di una stazione di compressione di aria in grado di contenere in apposite bombole tutta l\u2019attivit\ue0 indotta nell\u2019aria del bunker e/o delle celle sia durante che dopo la produzione dei radiofarmaci. In tal modo, l\u2019attivit\ue0 immessa nell\u2019ambiente \ue8 praticamente nulla, con grande vantaggio in termini di dose alla popolazione e di impatto ambientale. La sperimentazione in campo delle modifiche suggerite durante il processo di ottimizzazione ha consentito tra l\u2019altro di migliorare, in corso d\u2019opera, alcuni dei dispositivi di protezione e di controllo. I test finali hanno confermano la bont\ue0 del progetto iniziale ma anche l\u2019adeguatezza degli interventi di ottimizzazione adottati durante la verifica, l\u2019efficacia degli stessi e il miglioramento delle condizioni di sicurezza con una riduzione delle dosi indebite a pazienti, lavoratori e alla popolazione