Thermae Himeraeae: aggiornamenti e nuove osservazioni

Recenti scavi, legati soprattutto alla realizzazione ed al restauro di edifici pubblici e privati, hanno interessato zone diverse della citt\ue0 romana: i nuovi dati, anche se limitati, si iscrivono nell\u2019intensa attivit\ue0 edilizia che caratterizz\uf2 la colonia augustea nella prima et\ue0 imperiale, e ne documentano la vitalit\ue0 anche in et\ue0 tardoantica. Al macellum, posto ai margini dell\u2019area forense, potrebbero riferirsi spezzoni di pavimenti in cocciopesto ed un muro curvilineo, forse un\u2019esedra, realizzati nel I secolo d.C. Allo stesso periodo vanno datati labili indizi di attivit\ue0 artigianale individuati alla periferia occidentale della citt\ue0, nell\u2019area di una delle necropoli di et\ue0 ellenistica. Nell\u2019area della citt\ue0 bassa, non lontano dal porto, lo scavo stratigrafico ha permesso di riferire ad et\ue0 tardoantica, piuttosto che alla prima et\ue0 imperiale, la costruzione di un lungo e robusto muro, forse parte di un edificio monumentale, ulteriore prova dell\u2019importante ruolo assunto dalla citt\ue0 nella tarda et\ue0 imperiale