La collana di edizioni critiche di testi greci e latini chiamata Scriptores Graeci et Latini fu fondata negli anni Trenta sotto l’egida della Reale Accademia dei Lincei. Fra i membri del comitato scientifico preposto alla direzione dell’impresa un ruolo chiave fu svolto inizialmente da Giorgio Pasquali. Quest’ultimo non solo progettò di contribuire alla collana con la sua edizione delle Epistole platoniche, ma criticò anche i lavori di altri colleghi coinvolti nell’iniziativa, fra cui soprattutto la pubblicazione delle opere di Virgilio curata da Remigio Sabbadini. Inoltre, Pasquali scrisse anche delle regole editoriali rivolte ai futuri editori (Norme per i collaboratori) al fine di garantire l’uniformità della collezione. Dal momento che ...