L’articolo è dedicato ai rapporti tra Goethe e Carl Ludwig Fernow, mediatore per eccellenza della lingua e letteratura italiana a Weimar; attraverso lo studio di un fascicolo di 18 fogli in cui Fernow aveva annotato i prestiti di uomini illustri del Granducato dalla sua “Biblioteca Italiana” negli anni dal 1804 al 1808, prima cioè dell’integrazione dei suoi libri nella biblioteca di Weimar, l’articolo individua i volumi che Goethe prese in prestito dalla biblioteca e mette quindi in relazione questi testi con le opere a cui Goethe si stava dedicando in quegli anni. Emerge così come la curiositas del Goethe studioso e lettore andò di pari passo con le esigenze dello scrittore: l’orientamento verso la lirica, il teatro, le biografie e la lett...