Figlie e azienda di famiglia: il delicato equilibrio tra volere e potere

Questo articolo individua alcuni profili che possono descrivere la partecipazione del-le figlie al governo e alla gestione dell’azienda di famiglia e i fattori che possono in-fluenzare tale partecipazione. La ricerca, di carattere qualitativo, è stata realizzata me-diante lo studio di quindici casi e ha permesso di identificare e descrivere cinque possibi-li profili: imprenditrici per scelta, co-leader, escluse, professioniste, imprenditrici “per forza”. Sono, inoltre, indicati i principali fattori determinanti, classificati in: fattori di imprinting (relativi alla famiglia e al predecessore), fattori soggettivi (riconducibili alla figlia) e fattori di contesto (quali eventi occasionali e il ruolo di altri soggetti). Viene, quindi, proposto uno schema interpretativo di tali fattori, che evidenzia come è dall’interazione di questi che deriva la volontà e la possibilità, per le figlie, di avere (o non avere) un determinato ruolo nell’azienda di famiglia, coerente (o meno) con le loro motivazioni, capacità e aspettative. Sono, infine, presentate alcune considerazioni sulle implicazioni dello studio