Il saggio problematizza la nozione di individuo e propone di intenderlo in maniera nuova rispetto alla tradizione, e cioè come determinato non soltanto dalle proprietà, ma anche dalle relazioni. Prendendo le mosse dalle riflessioni filosofiche espresse dallo scrittore Carlo Emilio Gadda nella sua Meditazione milanese, viene criticata la concezione dell’individuo, risalente ad Aristotele, inteso come qualcosa di determinato, separato e autonomo. Gadda sostiene che un individuo è piuttosto un elemento che è inserito in una molteplicità di relazioni con altri elementi del sistema all’interno del quale esiste. Questa idea è sviluppata sulla base del trattatello di fisica contenuto nell’Etica di Spinoza, per il quale un individuo è un “groviglio...