Cosmotecnica

Cosmotecnica è un termine introdotto dal filosofo Yuk Hui per riferirsi da un lato all’imprescindibile rapporto che lega la tecnica a una concezione morale del cosmo, e dall’al- tro all’impossibilità di pensare oggi all’idea kantiana di cosmopolitica senza riferimento al ruolo della tecnologia.1 Quest’ultimo punto diventa particolarmente rilevante oggi, in un mondo in cui sia il rapporto con le forze della materia sia la dimensione transnazionale della politica sono media- ti dalla tecnologia, e soprattutto dalle cosiddette piattafor- me. Una riflessione sul concetto di cosmotecnica incontra la prospettiva dell’ecologia politica (in cui i temi della crisi ecologica e ambientale, dell’inquinamento e della devasta- zione dei territori si incrociano a quelli delle epidemie e dei loro effetti differenziali in termini di classe sociale, gene- re, disabilità, orientamento sessuale e geopolitica), proprio perché la questione della tecnica non può essere scissa in alcun modo dall’intreccio di questioni proprie dell’ecologia politica