A partire dai ragionamenti che legano gli spazi a uso promiscuo (pubblico-privato) dei palazzi nobiliari alla qualità e al decoro della scena urbana, si prova in questa sede, sulla scorta delle ricerche svolte in precedenza sui sistemi voltati complessi, a individuare nel repertorio di edifici barocchi censiti e rilevati all’interno del tessuto storico della città di Torino alcuni schemi organizzativi ricorrenti a testimonianza delle principali linee di sviluppo e trasformazione degli archetipi di progetto in aderenza al gusto estetico formale e al mutare delle esigenze funzionali. In questo senso, gli spazi del palazzo dedicati al cerimoniale di ingresso e ricevimento compartecipano alla definizione di un nucleo progettuale fondamentale, g...