‘Fossils’ of political institutions. Rome and Tripolitanian marginal areas during Late Antiquity

This paper examines some political-institutional, cultural, and religious dynamics in the border areas of Roman Tripolitania. The site of Ghirza, in particular, offers insights into the forms and content of intercultural exchange between the native groups and the Romano-Byzantines. The settlement was also crucial for the territorial political control of the Roman administration in those marginal areas. Some of the reliefs on the local mausolea show ceremonial scenes concerning the investiture of certain chiefs. Scholars have suggested that the depiction may refer to a Roman magistrate, such as praefectus or princeps gentis. This paper aims to better define the powers related to the tribal chief of Ghirza. It also attempts to distinguish the earliest legal-institutional basis on which this office may have been rooted. The Roman government in the borderlands acted as a guarantee of political legitimacy in the management of the confederations of tribes that gravitated on the Roman limes. In this sense, this research is supposed to identify the residual “fossils” of the Etruscan-Italic magistracies which in frontier contexts were much more suitable than the Roman magistracies for indirect political management.Questo contributo esamina alcune dinamiche politico-istituzionali, culturali e religiose nelle aree di confine della Tripolitania romana. Il sito di Ghirza, in particolare, offre spunti sulle forme e i contenuti dello scambio interculturale tra i gruppi nativi e i Romano-Bizantini. L’insediamento era anche cruciale per il controllo politico e territoriale dell’amministrazione romana in quelle aree marginali. Alcuni dei rilievi sui mausolei locali mostrano scene cerimoniali riguardanti l’investitura di alcuni capi. Gli studiosi hanno suggerito che la raffigurazione possa riferirsi a un magistrato romano, in qualità di praefectus o princeps gentis. Questo studio mira a definire meglio i poteri relativi al capo tribale di Ghirza. Tenta di individuare le più antiche basi giuridico-istituzionali su cui questa carica poté essere stata radicata. Il governo romano nelle zone di frontiera fungeva da garanzia di legittimità politica nella gestione delle confederazioni di tribù che gravitavano sul limes romano. In questo senso, questa ricerca intende identificare i “fossili” residuali delle magistrature etrusco-italiche che in contesti di frontiera erano molto più adatte delle magistrature romane ad una gestione politica indiretta. &nbsp