Per la sopravvivenza dell’impero. Il reggimento Carignan-Saliéres nella Nuova Francia e il pericolo irochese (1665-1668)

Verso la metà del XVII secolo, la Nouvelle France, l’impero francese in America del Nord, fu ad un passo dal collasso. Il governo delle colonie, affidato da Luigi XIII alla Compagnie des Cent Associés fondata dal cardinale Richelieu, si rivelò inefficace a provvedere – come da statuto – ad una crescita demografica e economica dei possedimenti della Corona. Una delle maggiori difficoltà per i coloni francesi e per lo sviluppo armonico dei territori americani era dovuto alle scorribande indiane che rendevano la vita nelle colonie difficile e precaria. Fu deciso pertanto di inviare un contingente militare: il reggimento Carignan-Salières. Il reggimento fu, come hanno affermato Fournier e Langlois, il primo ed unico reggimento inviato in Nouvelle France nella storia dell’impero francese in America del nord. Un corpo militare frutto dell’unificazione di due reggimenti – inizialmente divisi – formatisi durante la guerra dei Trent’anni: il reggimento Salières, originariamente guidato da Johan von Balthasard che fu ceduto a Henri de Chastelard de Salières, e quello Carignano, nato attorno al 1636 come contingente militare privato di Tommaso Francesco di Savoia, figlio di Carlo Emanuele I e di Caterina Michela d’Asburgo, nonché principe di Carignano