Relitti e commercio romano nel Mediterraneo occidentale in epoca romana. Per incerta maris 1.

Il volume raccoglie diversi contributi presentati nell’ambito della sessione del convegno “Relitti e commercio romano nel Mediterraneo occidentale in epoca romana” (12aRoman Archaeology Conference, Sapienza - Università di Roma, 17 marzo 2016). Il tema delle reti commerciali and della loro organizzazione, che costituisce una parte del progetto Immensa Aequora (www.immensaaequora.org), è stato affrontato da archeologi e storici. Il contributo di André Tchernia analizza la valenza degli studi statistici sui relitti antichi; Elio Lo Cascio e Marco Maiuro si concentrano sulla relazione che intercorre tra i dati ottenuti dallo studio dei relitti e il volume del commercio marittimo nel Mediterraneo antico; l’articolo di Giuseppe Camodeca, Stefano Iavarone e Michele Stefanile mira a fornire alcune novità dallo studio prosopografico in Campania; Sandrine Élaigne e Séverine Lemaître si occupano degli indici di commercializzazione dei contenitori ceramici ad Alessandria durante il periodo ellenistico e il primo Impero; il lavoro di Luc Long e Giorgio Spada è incentrato sul commercio di metalli e marmo alla foce del Rodano - località “Saint-Ferréol”; il contributo di Simon Luca Trigona e Daniela Gandolfi intende presentare le recenti scoperte subacquee in Liguria; il lavoro preliminare di Francesco Marco Paolo Carrera, Alessandro Porqueddu e Claudia Giarrusso è relativo alla ripresa delle ricerche sul relitto di Spargi; l’articolo di Carlo Beltrame è incentrato sui relitti che trasportavano marmo; infine, il contributo di Nicolas Garnier e Gloria Olcese presenta i risultati delle analisi dei contenuti condotte su alcune anfore dei relitti eoliani Filicudi F e Secca di Capistello