Se Ernesto Nathan Rogers esortava a progettare “dal cucchiaio alla città”, oggi una nuova generazione di architetti e designer sembra voler partire non più dal cucchiaio, ma direttamente dal suo contenuto: il cibo, per progettare l’insieme delle esperienze ad esso correlate. Con il termine Food Design, secondo una recente definizione, si intende la progettazione del complesso insieme degli atti alimentari. Riconosciuti studi scientifici hanno dimostrato come l’ambiente all’interno del quale il cibo viene consumato abbia un impatto considerevole sulla nostra percezione del gusto. Questo implica un rapporto con lo spazio in cui l’azione si compie, in una complessa interazione tra cibo, uomo e ambiente. È fondamentale pertanto che il process...