Linguaggio e sopravvivenza: giovani rifugiati nella narrativa contemporanea in lingua inglese

Questo contributo analizza la rappresentazione di giovani rifugiati in Europa in testi narrativi contemporanei che pon- gono particolare enfasi sul ruolo che l’acquisizione della lingua del paese d’arrivo (l’inglese) riveste in contesti delica- ti. Come suggeriscono i testi scelti per l’analisi, “imparare l’inglese della regina” è una priorità per i giovani rifugiati per i quali la competenza nella lingua del paese ospitante acquisisce molteplici significati: diventa un passaporto per l’accettazione, una chiave per la sopravvivenza e una strategia per costruire resilienza. L’articolo mette in luce, tramite l’analisi dei vari romanzi/testi narrativi considerati, ciò che un docente alle prese con gli studenti stranieri dovrebbe conoscere: il loro senso di spaesamento, l’identità in ricostruzione, le difficoltà, la volontà di nascondere la propria lingua, l’importanza della L2. Riteniamo quindi che possa stimolare una riflessione profonda sul tema focalizzando (s)punti specifici e che possa trovare un’applicazione didattica ad opera dei lettori