La crescente offerta di storia che proviene dai diversi mezzi audiovisivi, con il nuovo senso comune storiografico che ne deriva, ha aperto un dibattito sulle capacità comunicative di questo "racconto" fatto di immagini e tempi di rapido consumo. I rischi di letture semplicistiche o di vere e proprie mistificazioni sono dietro l'angolo. Questa riflessione, che riguarda anche il mondo della scuola, nasce quindi dalla consapevolezza delle molteplici implicazioni che segnano il passaggio dalla scrittura agli strumenti audiovisivi. Il pluralismo delle fonti, dei linguaggi e degli strumenti della storiografia contemporanea investe i percorsi di ricerca degli specialisti e la comunicazione di massa dei divulgatori. La contrapposizione tra u...