Por uma nova humanidade. Fraternidade, gratuidade, amor, reciprocidade, ágape: novas perspectivas teórico-práticas para as ciências sociais (versão revista e ampliada)

Dopo essersi dedicato allo studio della giustizia e delle situazioni di conflitto, Luc Boltanski si dedica a una realtà spesso lasciata in disparte dalle teorie dell'azione: gli stati di pace. Se è vero che le relazioni sociali possono causare conflittualità, è altrettanto vero che in molti casi gli individui agiscono in modo pacifico. Accanto agli altri regimi d'azione, "l'agape conserva la propria forza, e la sua presenza nella società umana, per quanto modesta, non è affatto irrilevante". Nell'intenzione fondamentale della scienza di produrre asserzioni e connessioni tra asserzioni sulla realtà con una pretesa razionale di impersonalità, il rifiuto aprioristico di una realtà significherebbe la negazione stessa della scienza. Tale regime, solitamente ignorato dalle moderne teorie dei regimi d'azione più conosciuti, fondate sull'assunzione di calcolabilità generalizzata, può essere chiamato in causa per rendere comprensibili molte situazioni ordinarie in cui, apparentemente senza motivo, le persone danno più di quanto la logica comune prevederebbe, si aspetterebbe o supporrebbe da altri modelli di azione.After having dedicated himself at length to the study of justice and conflict situations, Luc Boltanski dedicates himself to a reality often left aside from theories of action: states of peace. If it is true that social relations can cause conflict, it is equally true that in many cases individuals act in a peaceful way. Alongside the other regimes of action, "agape retains its own force, and its presence in human society, however modest, is by no means irrelevant. In the fundamental intention of science to produce assertions and links between assertions about reality with a rational claim to impersonality, the aprioristic rejection of a reality would mean the very negation of science. Such a regime, usually ignored by modern theories of the most widely known regimes of action founded on the assumption of generalized calculability, can be called into question to make understandable many ordinary situations where, apparently without reason, people give more than ordinary logic would predict, expect, or suppose from other models of action