Fin dal debutto con Achtung! Banditi! (1951), la Storia è stata una delle dimensioni privilegiate dal cinema di Carlo Lizzani, in particolare la storia italiana del Novecento, negli anni che hanno coinciso con la giovinezza e l'adesione del cineasta alla Resistenza e poi al Neorealismo. Lizzani ha tentato di analizzare le tragedie, i drammi, le lacerazioni che travagliano il Paese durante e dopo la dittatura fascista non in modo unilaterale, ma secondo l'angolazione di classi sociali differenti, dai palazzi del potere, alle fila della Resistenza e dell'opposizione al fascismo, dal mondo contadino a quello popolare, alle comunità degli ebrei perseguitati. -- Depuis ses débuts avec Achtung! Banditi! (1951), l’Histoire a été une des dimens...