Tourism in nomad environment: touristic camps in Republic of Djibouti

International audienceOggi, circa 1,80% dei turisti internazionali viene dai Paesi dei Nord, che allo stesso tempo traggono vantaggio dall'attività. La maggior parte dei viaggiatori sceglie I Paesi del Sud per le loro condizioni atmosferiche, la natura selvaggia e la diversità negli scenari che offre. Tuttavia questi Paesi spesso devono lottare con pessime condizioni economiche e sociali, subendo dal turismo invece di trarne vantaggio. Ancora, il nuovo modo di fare turismo ha come scopo quello di sviluppare Paesi poveri specialmente l'Africa, creare nuovo reddito per la popolazione locale, evitando effetti negativi causati dalle offerte turistiche classiche. Nel contesto globale, le aree nomadi rappresenterebbero un esempio particolare. Da una parte, il loro modus vivendi è affascinante per i viaggiatori, d'altra parte, l'accoglienza e la cordialità nomade creano per le attività turistiche ambienti più ospitali. La questione della Repubblica di Djibouti - un piccolo paese nel Corno d'Africa (23.000 kmq) - è alquanto rappresentativa. Djibouti Town - la capitale - possiede più dell'80% degli abitanti e delle attività economiche. Il suo interland è rappresentato da una terra arida abitata da popolazioni nomadi e semi-nomadi, la cui maggiore attività è l'allevamento (pecore, capre, ecc.). Ma da citea una decade, le popolazioni di origine nomade hanno dato vita ad accampamenti per il turismo. I turisti internazionali sono ospitati in queste structure, cosi come gli stranieri che vivono nel Paese. (militari francesi e le loro famiglie, volontari internazionali, eec.) L'ecoturismo evidenzia le tradizioni, l'ospitalità nomade e il particolare modo di considerare lo spazio e il tempo di queste popolazioni. Abbiamo provato ad analizzare I procesi da cui ha origine il turismo nell'ambiente nomade e i suoi maggiori attori e infine a comprendere i legami tra le antiche attività di queste popolazioni e il turismo di nascita recente. La comunicazione ha messo in luce i primi risultati dell'indagine, condotti nella Repubblica di Djibouti