Actors, Institutions, Territory

Il presente contributo vuole superare le semplificazioni che descrivono il territorio senza attori e/o gli attori senza territorio, per costruire, invece, analisi che considerino la complessa dinamica delle capacità istituzionali territoriali (Cristoforetti G., Ghiara H., 2002, Il territorio della capacità istituzionale) e per passare da una visione del territorio come spazio passivo, a un'altra che lo consideri attivo, cioè capace di reagire agli stimoli che provengono dalle reti globali e di coinvolgere nell'azione comune i soggetti territoriali. In questa ridefinizione dell'interazione territorio/soggetti/azioni, i processi dello sviluppo locale vanno esaminati all'interno di una trama di relazioni transcalari che collegano, in maniera non gerarchica, il livello locale ai livelli sovralocali, su basi istituzionali e collettive, in grado di creare dinamiche di intelligenza sociale condivisa. Considerando lo sviluppo locale come un processo di riproduzione ed innovazione di sistemi socioeconomici, risulta centrale la riflessione sulle specificità del contesto territoriale, attinenti alle risorse materiali ed immateriali e alle dimensioni oggettiva e soggettiva: ogni territorio è caratterizzato in modo specifico da risorse che storicamente si sono venute a creare; ma è necessario tener conto anche della dimensione soggettiva - costituita dalle rappresentazioni e dagli orizzonti assiologici dei soggetti locali - senza la quale è impossibile qualsiasi politica di sviluppo