Secondo la teoria dell’errore tutte le proposizioni morali sono false poiché non si riferiscono ad alcun referente nel mondo. Se tale metaetica fosse corretta, dovremmo abbandonare il pensiero morale o continuare come nulla fosse? Come vivremmo se nelle nostre scelte non tenessimo conto di alcuna considerazione morale? L’abolizionismo morale argomenta che le nostre vite risulterebbero essere migliori, e perciò tenta di persuaderci a eliminare le pratiche morali. Questo contributo presenta un’introduzione critica al progetto abolizionista, indagandone le ragioni e mettendone in luce le difficoltà. L’abolizionismo morale verrà collocato all’interno di una più ampia cornice metaetica e quindi confrontato con il finzionalismo e il conservazioni...