In anni recenti, un’importante serie di studi ha scandagliato le tracce della diffusione, della fortuna e ricezione critica delle Rime di Michelangelo nel periodo che precede la loro editio princeps del 1623. Determinanti, in questo senso, i contributi di Matteo Residori e Antonio Corsaro, che hanno fatto luce sulla storia della prima circolazione manoscritta di quei testi. Le loro indagini hanno così rivelato come, almeno a partire dai primi anni Trenta del Cinquecento, quegli scritti cominci..
Nella seconda parte del V canto dell’Inferno dantesco è presente una commistione fra narrare e veder...
Diego Simini, ispanista dell’Università del Salento, ha individuato il drammatico rapporto, più che ...
Giovanni Vendramini, un autore destinato a rimanere sullo sfondo di un panorama complessivo della po...
Risale al 1984 uno studio di Danilo Romei dal titolo “Bernismo” di Michelangelo, adesso riproposto i...
La ripresa del corpus dantesco in senso platonico, operata dai dotti del Quattrocento, ha uno dei su...
Il saggio si propone di individuare la peculiare prospettiva dell'umanista Benedetto Varchi in relaz...
Nel saggio l’autore indaga la dimensione temporale nella costruzione dei personaggi femminili della ...
L'autrice riassume criticamente i contenuti del libro avendo cura di mettere in risalto la relazione...
Il saggio è la sintesi di un’approfondita ricerca sulla presenza dei libri Profetici del Vecchio Tes...
L’iniziativa si vuole inserire nel piano nazionale di celebrazioni del 750esimo anniversario della n...
Il contributo - analizzando alcuni brani tratti da testi di Dante Alighieri, Giulio Cesare e Seneca ...
Facendo leva sull’opportunità, oggi largamente condivisa, dello studio di Dante «al di là delle fiss...
Il testo di Remo Ceserani dal titolo "Un felice incontro" fa parte di "Nel cuore della meraviglia" [...
Dante rappresentò per le generazioni risorgimentali non solamente una delle tante figure profonde o ...
none1noSe sulla cultura provenzale di Dante siamo ben informati, per quella francese manca a tutt'og...
Nella seconda parte del V canto dell’Inferno dantesco è presente una commistione fra narrare e veder...
Diego Simini, ispanista dell’Università del Salento, ha individuato il drammatico rapporto, più che ...
Giovanni Vendramini, un autore destinato a rimanere sullo sfondo di un panorama complessivo della po...
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Nel saggio l’autore indaga la dimensione temporale nella costruzione dei personaggi femminili della ...
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