EFFETTO ANTIOSSIDANTE DI UN FITOCOMPLESSO ESTRATTO DALLA MELANNURCA CAMPANA IN MODELLI CELLULARI NEURONALI

L’invecchiamento cellulare è un complesso processo biologico multifattoriale e progressivo definito come l’insieme di tutti i cambiamenti fisiologici, genetici e molecolari che minano alle nomali funzioni degli organismi viventi, determinando una maggiore suscettibilità alle malattie e un aumentato rischio di morte. Tra i vari fattori alla base di questo processo, lo stress ossidativo indotto da specie reattive dell’ossigeno (ROS) è considerato uno dei principali; a livello molecolare infatti lo stress ossidativo causa danni al DNA, riduzione della lunghezza dei telomeri e diminuzione della proliferazione cellulare con conseguente ridotta capacità rigenerativa di cellule e tessuti. Alcune sostanze fitochimiche di derivazione alimentare hanno mostrato degli effetti benefici sul progredire del processo di invecchiamento e tra le più importanti troviamo i polifenoli. Una delle principali fonti di polifenoli alimentari è il frutto della mela. Tra le diverse varietà, la "Melannurca Campana" IGP è caratterizzata da un contenuto estremamente elevato di polifenoli e mostra un’elevata attività antiossidante. Inoltre diversi studi hanno evidenziato i risultati benefici dei polifenoli contenuti nella Melannurca Campana IGP come antitumorali, antinfiammatori, ipoglicemizzanti e ipocolestolemizzanti. In questo lavoro di tesi è stato valuto l’effetto di un estratto di Melannurca Campana IGP, fornito dal Dipartimento di Farmacia dell’Università di Napoli Federico II, nella protezione dal danno ossidativo indotto dall’ H2O2 in un modello cellulare neuronale (SH-SY5Y). In particolare è stato valutato sia l’effetto preventivo e/o protettivo sull’induzione del danno ossidativo. A tal fine, le cellule sono state trattate con l’estratto di Melannurca prima o dopo l’aggiunta di H2O2 ed è stata valutata la proliferazione cellulare attraverso il saggio di vitalità cellulare con MTS, i livelli di ROS intracellulari attraverso l’utilizzo di una sonda molecolare, il diacetato fluorogenico 2',7'-diclorofluorescin (H2DCFDA) e i livelli di espressione genica di proteine coinvolte nella regolazione del ciclo cellulare (p53, p21, p16) e nella risposta allo stress ossidativo (XRCC4, XRCC6, SIRT1, FOXO3, NRF2) mediante PCR Real-Time. Dai risultati è emerso che tale estratto è capace di contrastare l’effetto negativo indotto dall’H2O2 se somministrato preventivamente, aumentando la proliferazione delle cellule SH-SY5Y. Tale effetto benefico risulta meno marcato se l’estratto viene somministrato dopo l’induzione del danno. L’estratto ha contrastato inoltre l’aumento del contenuto intracellulare di ROS provocato dallo stress ossidativo, dimostrando proprietà antiossidanti. Inoltre i dati ricavati suggeriscono che l’estratto è in grado di limitare l’invecchiamento cellulare attraverso un meccanismo p21 mediato. Nel trattamento delle cellule con l’estratto dopo induzione del danno, si assiste ad un aumento dei livelli di espressione di proteine coinvolte nella promozione alla sopravvivenza cellulare come NRF2/NFE2L2, a testimoniare il ruolo protettivo dell’estratto di Melannurca Campana IGP. Inoltre il pre-trattamento delle cellule con l’estratto sembra in grado di attivare meccanismi di protezione dal danno al DNA così da poter rispondere in modo più efficiente al successivo danno indotto dall’ H2O2. La comprensione dei meccanismi attivati in risposta a agenti capaci di indurre danno al DNA può essere utile nello sviluppo di singoli composti naturali o estratti capaci di prevenire o ridurre il decorso dei processi di invecchiamento sia fisiologici che patologici. L’estratto di Melannurca Campana IGP nel complesso sembra essere in grado di proteggere da un insulto ossidativo a livello neuronale, suggerendone un possibile utilizzo come supplemento ad attività neuroprotettiva e aprendo così le porte verso uno studio più approfondito sui meccanismi molecolari alla base della sua attivit