L’attenzione per la danza in ambito antropologico nasce nei contesti “esotici”. I viaggiatori, i missionari, i funzionari coloniali e i primi antropologi dimostrano un interesse per la danza poiché questa rappresenta un elemento importante nella vita di molte delle popolazioni visitate, studiate o assoggettate. L’antropologia della danza nasce con l’intento di decostruire gli stereotipi relativi alle danze “altre” e di mettere in discussione la dicotomizzazione tra danza euro-americana e altre forme coreutiche. Dagli anni Ottanta del Novecento l’interesse si concentra sui rapporti tra danza e politica, attraverso analisi che indagano, ad esempio, la dimensione transnazionale di forme performative “tradizionali” o le relazioni tra nazionalis...