Gabriele d'Annunzio ha accuratamente collocato nella Prioria del Vittoriale due foto di Eleonora Duse che la ritraggono in due distinti momenti della sua vita: nella giovinezza (Stanza del Lebbroso) e nella vecchiaia (Veranda dell’Apollino). Entrambi i ritratti sono stati realizzati mentre la Duse era in tournée: il primo da Paul Audouard nel 1890 circa, e il secondo da Arnold Genthe nel 1923. Intenzionato a rendere immortale l’amata, il Poeta ha creato uno straordinario gioco di specchi in cui, tra riflessi e sdoppiamenti, si ricollega idealmente al romanzo Il Fuoco enfatizzando la partenza della Foscarina (alter ego di Eleonora) per una tournée in America e il distacco da Stelio Effrena (alter ego di d’Annunzio). Questo contributo offre u...