The responsibility for the documentary sources management and preservation. Digital fragility and ethic commitment

The contribution examines topics related to the management, keeping and use of digital documentary resources with specific attention to their ethical dimension. This aspect is analyzed at a general level and specifically with reference to the need for professionals to carefully re-define the organizational models, the platforms planning and activities related to the fruition of digital assets. The author analyses the dynamic complexity of the contemporary digital heritage and the consequences required to professionals in term of high level of knowledge and competences and full respect of guiding principles and scientific methods in each domain. The digital environment implies also flexibility, integration capacity, a permanent exercise of responsibility, a continuous updating of specialized knowledge and an interdisciplinary approach. The success in the qualified mediation between conflicting interests and principles, at the basis of the digital curation and preservation complexities, is strictly connected to the mediators’ recognition of the civil value of their function.Il contributo affronta i temi della gestione, tenuta e fruizione delle fonti documentarie digitali dedicando attenzione alla dimensione etica di tali compiti. La questione è analizzata sia sul piano generale sia nello specifico con riferimento alla necessità per i professionisti di operare con cura nella ridefinizione dei modelli organizzativi, nella riprogettazione delle piattaforme applicative e nelle attività finalizzate alla fruizione dei patrimoni. L’autrice analizza la complessità dinamica delle fonti contemporanee, soprattutto digitali, che impone a chi opera nel settore non solo un alto livello di conoscenze e competenze e pieno rispetto dei principi guida e del metodo scientifico di ciascun dominio, ma anche flessibilità, capacità di integrazione, un esercizio costante di responsabilità che richiede il continuo aggiornamento delle conoscenze stesse e abitudine alla interdisciplinarità. Il successo nella mediazione qualificata tra gli interessi e i principi contrastanti che rendono complessi i processi di cura e conservazione digitali è strettamente correlato al riconoscimento da parte del professionista del valore civile della sua funzione