Benedetto Bacchini nell’Europa fra Sei e Settecento. Libri, arti e scienze

Il volume raccoglie studi interdisciplinari intorno alla figura di Benedetto Bacchini, studioso di enciclopedica dimensione culturale vissuto fra Sei e Settecento, e monaco benedettino cassinese, a lungo abate a San Giovanni a Parma e San Pietro a Modena. Si tratta di un insieme di studi derivato dal convegno internazionale curato da Cavicchioli e Tinti presso il Centro Studi dell’Abbazia dei padri benedettini di San Pietro a Modena, di cui l’Autrice è membro fondatore. I saggi sulle diverse dimensioni di Bacchini (intellettuale in contatto con i più importanti rappresentanti della République des lettres, maestro di metodo storico allo stesso Ludovico Antonio Muratori, archivista e bibliotecario, ‘giornalista’ erudito) sono affidati ai massimi esperti: Andrea Battistini, Giovanni Spinelli, Corrado Viola, Paolo Golinelli, Fabio Marri, Fabrizio Bondi fra gli altri; sul contesto storico-artistico in cui Bacchini si mosse, poi, si leggono i saggi di Martina Frank (sull’architettura e le committenze della noblità e della famiglia imperiale a Vienna – cui la Modena estense di Bacchini è legatissima e da cui dipende); dell’Autrice (sulla promozione attraverso le arti a Roma del cardinale Rinaldo, coetaneo di Bacchini e suo futuro signore, una volta divenuto duca)