La Chiesa di San Francesco de' Ferri a Pisa Sperimentazione dinamica e analisi statiche

L'obiettivo della tesi è stato quello di conoscere lo stato di conservazione della Chiesa di San Francesco de' Ferri a Pisa e di interpretare il suo comportamento statico attraverso un'analisi multidisciplinare. Avvalendosi di rilievi ed indagini, effettuate in precedenza, è stato realizzato un modello FEM dell'intera Chiesa. Le caratteristiche meccaniche associate ai materiali sono state ricavate dall'identificazione modale della struttura, eseguita dopo la campagna di sperimentazione. Tale modellazione ha previsto lo svolgimento di più analisi statiche globali, di complessità crescente, riguardanti l'intero corpo della Chiesa. Dopo una prima modellazione elastica lineare, si è implementato il legame costitutivo danneggiante di Mazars, per poter considerare la debole resistenza a trazione della muratura e un modulo elastico ridotto, derivante dal degrado e dai danni subiti dalla Chiesa nel corso dei secoli. Da ciò sono state individuate le zone critiche su cui focalizzare studi più approfonditi, finalizzati al confronto con il quadro fessurativo e all'individuazione delle cause dei dissesti. In questo modo sono state analizzate le pareti con gli imponenti archi del transetto e la volta della Cappella Maggiore. Grazie al confronto con le analisi svolte globalmente e con il quadro fessurativo reale, si è potuto studiare al meglio tali zone, e, quindi, stabilire la loro condizione statica. Infine, sono stati proposti degli interventi per il consolidamento della Chiesa