Circular Economy: il connubio tra start-up innovative e storici fashion brand.

Questa tesi tratta il processo di transizione dall’economia lineare all’Economia Circolare e il ruolo dell’innovazione in tale processo, con particolare riferimento al settore del fashion. Il primo capitolo definisce i principi e descrive i vantaggi dell’Economia Circolare. Il sistema produttivo attuale, basato sul modello economico lineare, viene rivoluzionato attraverso modelli di business innovativi, tecnologie digitali ed engineering, che permettono di ottenere un vantaggio competitivo, detto anche "vantaggio circolare". Il secondo capitolo prende in considerazione come le comunità internazionali e nazionali abbiano adottato norme attuative per la transizione verso l’Economia Circolare. Queste norme necessitano di sviluppare connessioni tra attori eterogenei, promuovendo il coinvolgimento di differenti stakeholders nelle reti di relazioni. Il terzo capitolo analizza le opportunità per le filiere del fashion. Nel mercato italiano sono presenti start up che operano nella filiera di trasformazione degli scarti alimentari in bio-materiali tessili e con esse i grandi brand della moda hanno già stipulato collaborazioni, per realizzare la propria linea ecosostenibile. Il quarto capitolo tratta l’analisi di un caso studio: Orange Fiber un’azienda siciliana che produce tessuti sostenibili da sottoprodotti della spremitura industriale delle arance. Significativa la sua collaborazione con la Salvatore Ferragamo, che ha portato alla creazione della Ferragamo Orange Fiber Collection