LE AUTORITA' DI SISTEMA PORTUALE, TRA STATO E LIBERO MERCATO

Il lavoro ha ad oggetto le Autorità di Sistema Portuali, nell'ambito del contesto della portualità italiana così come appariva prima della Riforma Portuale del 1994 e a seguito della stessa, tenuto conto anche delle modifiche normative occorse nel 2016 e nel 2017. In particolare, dopo l'analisi della natura di tali Enti, della loro struttura organizzativa e delle funzioni da essi esercitate, l'autore ha attenzionato la pendente vicenda comunitaria tale per cui, secondo la tesi sostenuta dalla Commissione europea, talune attività svolte dalle Autorità di Sistema Portuali sarebbero da considerarsi di natura economica e, per questo motivo ed in relazione a queste, tali Enti (seppur pubblici, come espressamente previsto dalla normativa nazionale) non possono ritenersi esclusi dalla tassazione prevista per i redditi delle imprese (IRES) se non configurando ipotesi di "aiuti di Stato" improprie, ai sensi dell'art. 107 TFUE. Con il presente lavoro si esaminano le tesi sostenute dalla Commissione europea in raffronto a quelle apportate dalle Autorità nazionali a sostegno della legittimità dell'assetto vigente al riguardo, analizzando le differenti motivazioni ed argomentazioni sottese al relativo contraddittorio. Il lavoro si conclude con le considerazioni dell'autore in ordine alla vicenda (al momento in cui si scrive, pendente ed in attesa della Decisione finale della Commissione), e con le previsioni formulate dall'autore in ordine all'eventuale adeguamento della normativa interna ai dettami europei