Il saggio si articola intorno all'intrecciarsi delle pratiche messe in atto in due capitali della danza nella prima metà dell’Ottocento, Parigi e Napoli, per fare vivere un balletto celebre. Nel 1849, anno in cui Carlotta Grisi, prima interprete del parigina Giselle (1841), uno dei pilastri del balletto romantico ottocentesco, appare per l'ultima volta sul palcoscenico del Théâtre de l'Opéra di Parigi, al Teatro di San Carlo di Napoli debutta Gisella. Prosegue così il proprio lungo tragitto attraverso la penisola la versione italiana del ben noto Giselle, creazione esemplare del romanticismo in danza, che aveva debuttato all’Opéra nel 1842, con una Carlotta Grisi incarnazione - per la prima volta e per sempre - del ruolo della fresca e fr...