Il presente lavoro ha come obiettivo quello di considerare il pensiero politico di Michael Oakeshott (1901-1990) - uno dei maggiori esponenti del conservatorismo britannico - quale contributo originale ad alcune delle principali tematiche che la filosofia politica si trova a dover affrontare in questo inizio di secolo. In particolare, l'idea di fondo è che l'"associazione civile" di Oakeshott sia un modello teorico di convivenza, in grado di fornire uno strumento di comprensione per ripensare le condizioni e i termini che rendono compatibile l'ordine politico con la crescente richiesta di libertà e diversità in contesti, come quello culturale ed etico. Per arrivare all’analisi di tale modello e comprenderne l’attualità, si è scelto di dedic...