Jean Rey e Altiero Spinelli, percorsi incrociati di due federalisti europei

Il parallelismo non si ferma là naturalmente. Può applicarsi alle idee federalistiche che hanno sostenuto, alle funzioni e ruoli che hanno occupato e giocato ed agli eventi che hanno vissuto sul piano europeo. Detto questo, questo raffronto di percorso, se conserva tutta la sua pertinenza, non si urta meno a un certo numero di difficoltà che non sono sottili. Prima in luogo, si prenderà in considerazione la differenza cronologica, e dunque storicamente significante, nella presa di funzioni dei due uomini al livello delle diverse istituzioni e movimenti europei. Se hanno assunto le stesse funzioni come membro della Commissione, parlamentare europeo o come capo del movimento europeo, hanno avute queste diverse responsabilità a periodi, in contesti, nell'ambito di configurazioni politiche e nel quadro di relazioni di forza sensibilmente diverse. Se si escludono le loro riunioni sporadiche nell'ambito del movimento europeo nel dopo-guerra, non si riuniranno di concerto prima del Parlamento europeo in 1979. Rey milita soprattutto dopo la guerra a favore di un federalismo a vocazione "domestic