Una ventina di f ram menu d\u27una lastra di pietra bianca calcare. portante un\u27iscrizione glagolitica nonche un fregio a viticci dalle caratteristiche stilistiche di transitu tra la decorazione »all\u27intreccio« dell\u27alto Medio Evo ed il primo Romanico, scoperti durante i lavori di sistemazione del castello Nehaj a Senj nell\u27anno 1964, furono denominati del loro scopritore, il professor Ante Glavičić, direttore del Museo civico, »La Tavola di Senj«. La grande somiglianza isia di forma che di motivi ornamentali sia di carattere paleografico tra la Tavola di Senj e la Tavola di Senj e la Tavola di Baška, — nota iscrizione glagolitica quest\u27ultima, databile intorno al 1100 ed appartenente alia chiesa benedittlna di Santa Lucia a ...